Il DPR 235/2007 introduce nelle scuole italiane il “Patto educativo di corresponsabilità”, un documento che modifica e integra il regolamento dello Statuto dello Studente e delle Studentesse (DPR 249/1998) e impegna i principali protagonisti dell’ azione educativa all’atto dell’iscrizione.
Nell’art. 3, infatti, si legge: “Contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie”.
Il Patto educativo contiene una descrizione e sottoscrizione di impegni reciproci che uniscono insieme la scuola, la famiglia i ragazzi.
Pertanto il nostro Istituto stipula con la famiglia dell’alunno il seguente patto educativo di corresponsabilità che i soggetti della nostra comunità educante si impegnano a rispettare per consentire a tutti di operare per il meglio.

STUDENTI: diritti e doveri

1. L’allievo ha diritto ad avere una formazione culturale che rispetti l’identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee.
2. L’allievo ha diritto ad essere coautore del proprio percorso di apprendimento in quanto soggetto protagonista del proprio sviluppo formativo.
3. Lo studente deve essere reso consapevole del proprio percorso scolastico e ha diritto di conoscere gli obiettivi didattici ed educativi e le fasi del proprio curricolo.
4. L’allievo ha diritto alla tutela della propria diversità culturale e religiosa;
5. Agli alunni con Bisogni Educativi Speciali è riconosciuto il diritto ad una piena inclusione, anche attraverso una didattica personalizzata, in rapporto alle loro potenzialità;
6. L’allievo ha diritto ad ambienti sicuri, salubri e sereni.

Perché si attui il progetto educativo-formativo della scuola, lo studente è tenuto ad osservare alcuni imprescindibili doveri:

1. partecipare con regolarità alle lezioni ed alle attività;
2. essere disponibile alla formazione ed all’apprendimento ed avere uno spirito collaborativo con i compagni , i docenti e tutti gli operatori della scuola in modo da accrescere l’immagine positiva della scuola e dell’istituzione;
3. rielaborare le proprie conoscenze ( per essere trasformate in competenze ) secondo le proprie capacità , sia a scuola che a casa, in modo da pervenire ad un’ acquisizione chiara e completa dei contenuti ma anche ad un’autonomia di pensiero critico;
4. dimostrare senso di responsabilità in ogni ambito;
5. rispettare l’ambiente scolastico, inteso non solo come luogo fisico, ma anche come comunità nella quale sperimentare le prime forme di convivenza civile;
6. rispettare l’altro nella propri diversità sia culturale che religiosa e riconoscerne la dignità di essere umano;
7. mantenere un comportamento corretto e rispettoso dell’ambiente scolastico, degli arredi e delle attrezza
8. conoscere e rispettare le regole intese come valori utili al bene comune descritte dal Regolamento di Istituto e quelle stabilite dalle docenti delle singole classi;
9. avere un linguaggio corretto rispettoso dei ruoli dell’istituzione scolastica.
10. non usare il telefono cellulare o altri dispositivi elettronici all’interno della scuola.
    
    

DOCENTI: diritti e responsabilità.

I docenti sono responsabili del percorso formativo scolastico volto a promuovere lo sviluppo umano, culturale e civile degli studenti, sulla base delle finalità e degli obiettivi previsti dagli ordinamenti scolastici pertanto:

1. L’ insegnante ha diritto alla libertà d’insegnamento, alla scelta del metodo, all’autonomia didattica finalizzate alla piena formazione della persona coerentemente con le finalità del sistema di istruzione, con i percorsi fissati dai curricoli, con le regole della valutazione.
2. L’ insegnante ha diritto ad esercitare il proprio ruolo educativo relativamente all’insegnamento dei principi e dei valori della convivenza civile, sanciti dalla Carta Costituzionale;
3. L’ insegnante richiede impegno e partecipazione da parte degli alunni;
4. L’insegnante richiede collaborazione e cooperazione da parte della famiglia.

E’ compito degli insegnanti nel rispetto dell’Istituzione assumere precise responsabilità:

1. utilizzare un linguaggio corretto, chiaro, motivante e rispettoso;
2. elaborare un percorso didattico esplicitato nella progettazione curricolare in cui sono proposte scelte formative chiare e leggibili;
3. Accogliere tutti gli alunni rispettandone l’individualità e valorizzando le capacità di ciascuno;
4. Adottare strumenti di verifica e criteri oggettivi e trasparenti di valutazione collegialmente condivisi;
5. Elaborare un progetto educativo che promuova la crescita culturale dello studente, la valorizzazione della propria personalità, il benessere inteso come accoglimento dei bisogni formativi e la realizzazione umana e personale;
6. Garantire il successo formativo e lo sviluppo del pensiero critico;
7. Creare un clima sereno e collaborativo, ispirato ai valori dell’inclusione, stimolando il dialogo,e la discussione, la collaborazione, il rispetto;
8. Avere un atteggiamento di ascolto degli alunni e delle proprie famiglie, richiamandoli all’assunzione delle proprie responsabilità e del rispetto di quanto espresso nel patto;
9. Conoscere le norme che regolano l’Istituzione scolastica;
10. Mantenere il segreto professionale nei casi e nei modi previsti dalla normativa.
    
    

FAMIGLIA: diritti e responsabilità.

1. La famiglia è responsabile dell’educazione dei propri figli e corresponsabile del progetto educativo della scuola pertanto essa ha il diritto di:
2. Conoscere l’offerta formativa (POF), il Regolamento d’Istituto e tutto ciò che concerne la funzionalità della scuola;
3. Essere informati sulle attività curricolari e non, programmate per la classe;
4. Essere informato sull’andamento scolastico dei figli in ordine al conseguimento degli obiettivi ed al raggiungimento del successo scolastico;
5. Essere informati sul comportamento del figlio e di eventuali provvedimenti disciplinari;

Come soggetto corresponsabile la famiglia non può prescindere da precisi doveri, in particolare:

1. Cooperare con la scuola, assicurando la partecipazione al progetto educativo, per la crescita e l’educazione dei propri figli;
2. Sostenere i figli nel mantenimento degli impegni e adottare atteggiamenti educativi in continuità con la scuola;
3. Formulare proposte adeguate nelle sedi stabilite ( Consiglio di classe, interclasse, assemblee, incontri con i docenti ecc..);
4. Controllare che lo studente porti a scuola solo il necessario per le attività didattiche;
5. Sostenere il lavoro dei docenti.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

1. garantisce e favorisce la realizzazione dell’Offerta Formativa;
2. favorisce il dialogo, la collaborazione e il rispetto reciproco tra i diversi soggetti della comunità scolastica, per creare situazioni di benessere;
3. provvede a far rispettare la sicurezza e la privacy;
4. garantisce la massima partecipazione e la piena trasparenza della gestione.