Contenuto principale

Messaggio di avviso

Ogni regione ha le sue ricette, le sue tradizioni legate a festività o ricorrenze.

Nel nostro territorio ci sono i dolci fritti di Carnevale. I più conosciuti sono: i ravioli di castagne, le frappe, gli arancini, la cicerchiata e tanti altri dolci...

Scopriamoli insieme e perchè no, divertiamoci a prepararli per gustarli in allegra compagnia nel periodo di Carnevale!. 

                                                     

     images        I RAVIOLI  DI CASTAGNE                                                                 

Sono in assoluto i più conosciuti e i più mangiati! Sono il piatto dolce del carnevale della città di Ascoli Piceno.

Le donne di ogni famiglia li prepara con giorni di anticipo e vengono consumati per tutto il periodo di Carnevale.

La ricetta che si tramanda di generazione in generazione, è una ricetta che le donne di un tempo preparavano senza dosare gli ingredienti, ma facendo "ad occhio". Naturalmente, come per tutti i piatti tipici di tradizione popolare, ogni famiglia propone qualche variante.

  Per chi li conosce o li ha assaggiati vale davvero la pena di provare.

Con questa ricetta se ne possono preparare circa un centinaio; le dosi possono essere proporzionalmente essere ridotte o aumentate.

INGREDIENTI PER LA SFOGLIA: 600gr farina "00", 2 uova intere, un cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale, un cucchiaio abbondante di strutto, acqua frizzante e vino bianco quanto basta. Preparate la massa in modo che resti molto morbida; lasciarla riposare un attimo.

INGREDIENTI PER IL RIPIENO: 500 gr di castagne lessate, spellate  e ridotte in poltiglia con passaverdure.

Aggiungere all'impasto ottenuto 125 gr di zucchero, mezza caffettiera piccola, un poco di buccia di limone grattuggiato, 40 gr di cacao amaro, rum e Anisetta Meletti a gusto. Girare e amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.

Tornare alla sfoglia, tirare la sfoglia con il livello più sottile della mitica macchinetta. Mettere un cucchiaino di impasto per ogni raviolo e chiudere nella forma tipica. Ora non resta che friggere i ravioli, spolverarli di  zucchero semolato e servirli!

Esistono alcune varianti di ripieno, in alternativa alla castagna; le più diffuse sono quelle con la crema e con la ricotta.

 

 

 

aran   GLI ARANCINI

Sono semplici da realizzare, molto buoni da assaggiare, fritti come gli altri dolci; un impasto di brioche lievitato, molto semplice da fare, potete cuocerli al forno se preferite anzichè friggerli,così resteranno più leggeri.

 Ingredienti: buccia grattuggiata di 4 arance, buccia grattuggiata di 1 limone, 100gr. di burro, 2 uova, 300 gr di zucchero, 1 bicchiere di latte, 50 gr di lievito di birra, un pizzico di sale, 1 bustina di vanillina, 1/2 bicchiere di mistrà, farina q.b. (circa 500 gr), olio di semi per friggere.

 TOTAL TIME: 1 H  E 30 MIN.

Preparazione: occorre per preparare gli arancini prendere una ciotola e inserire lo zucchero e le bucce di arance e limone grattuggiati. Mescolare bene. Sciogliere il lievito nel latte tiepido in un tegamino. Fondere in un altro tegamino il burro.  Su un piano di lavoro, fare la fontana con la farina ed aggiungere, lavorando, uovo , zucchero, lievito sciolto, vanillina, mistrà, burro fuso e il pizzico di sale. Amalgamare fino a raggiungere un composto liscio consistente, ma morbido. Far riposare per una trentina di minuti coperto da un panno.

Stendere con il mattarello il composto, arrivando ad avere una sfoglia di 5 millimetri circa di spessore, a forma rettangolare. Prendere il ripieno e cospargerlo sulla sfoglia in maniera uniforme. Arrotolare la sfoglia (dal lato più lungo); tagliare l'impasto a rondelle di circa un centimetro. 

Se si vogliono cucinare gli arancini fritti: in una pentola con abbondante olio bollente, friggere le rondelle. A frittura conclusa, posare in un piatto ricoperto di carta da forno e asciugare.

Nel caso di arancini al forno: prendere una teglia, coprirla con carta da forno e disporre sopra le rondelle. Mettere la teglia in forno a 200° per 15 minuti circa, poi estrarre , girare le rondelle e cuocere anche l'altro lato per altri 15 minuti circa.

 

frap    LE  FRAPPE 

Le frappe sono il tipico dolce immancabile sulle tavole del Piceno nel periodo di Carnevale e dalle origini antichissime.  Alcuni fanno risalire la ricetta all'antica Roma, quando, nel periodo corrispondente al nostro carnevale, venivano preparati dei dolcetti fritti chiamati Frictilia. La ricetta delle frappe è stata tramandata fino ai nostri giorni e si è diffusa non solo nelle Marche ma in tutta Italia acquisendo nomi diversi.

Nel nostro territorio piceno questi dolcetti carnevaleschi sono conosciuti con il nome di frappe, sfrappe o chiacchiere.

Ingredienti: 500 gr farina, 4 uova, 50 gr di burro, 50 gr di zucchero, liquore a scelta (mistrà, grappa...), aromi (vanillina, limone), un pizzico di sale, Alchermes, zucchero a velo, olio per friggere.

Preparazione: Impastare bene le uova, il burro, lo zucchero, il liquore prescelto, il sale e gli aromi fino ad ottenere una pasta morbida e omogenea. Tirare la pasta (non troppo sottile) con l'apposita macchinetta. Tagliare le sfoglie ottenute a striscioline di circa 10 cm di lunghezza. Friggere le frappe in olio caldo fino a quado non saranno ben dorate. Tolte dall'olio, bagnarle con qualche goccia di Alchermes e spolverarle con lo zucchero a velo.