Contenuto principale

Messaggio di avviso

 

Progetto di prevenzione uso/abuso bevande alcoliche

Descrizione

PERCHE’:

Dati nazionali e regionali evidenziano da tempo e con crescente preoccupazione il consumo sempre più diffuso di bevande alcoliche, consumo talora massiccio e concentrato per lo più nel fine settimana, da parte della fascia d’età preadolescenziale.

Anche i dati locali, ricavati da ricerche o da progetti fatti nelle scuole della nostra Ulss e le sempre più frequenti segnalazioni da parte dei docenti, sembrano confermare questa tendenza giovanile, fortemente supportata da una cultura del tempo libero e del divertimento che insiste sempre più sull’uso di alcolici come “ingredienti” indispensabili per lo  svago e le relazioni.

In particolare il progetto “Identikit”, che da anni il Seps attua nelle scuole secondarie di 1° grado ha evidenziato come negli ultimi due anni il 25% circa dei ragazzi di 13 anni dichiari di bere regolarmente e il 23% dei maschi e il 21% delle femmine della stessa età si siano già ubriacati almeno una volta.

Questi dati, confermati anche dalle ricerche condotte dall’Università di Padova, appaiono  più allarmanti se si pensa che fisiologicamente tale fascia d’età è più esposta al rischio, avendo poca consapevolezza di sé e delle conseguenze di alcuni comportamenti.

CHE COS’E’:

E’ una proposta volta a fornire una prima risposta, facilmente riproducibile ed esportabile, ai segnali di uso/abuso di alcolici da parte della fascia preadolescenziale, attraverso la creazione di un piano di intervento condiviso tra scuola, famiglia e Seps.

I messaggi principali riguardano il rafforzamento dell'assertività (risposta alla pressione del gruppo e delle mode), la prevenzione dell'abuso (binge drinking), il rafforzo del non uso/uso moderato ed adeguato.

Gli alunni della Massimo D'Azeglio hanno ideato un falsh mob su questa delicata tematica dell'alcolismo

1d 
 2d
 3d
 4d
 5d
 6d
7d