CACCIATORI DI ELEFANTI
Realizzato dagli alunni della classe III° Falcone-Borsellino
Agostini Francesco
Bruni Alessia
De Angelis Denise
De Carolis Riccardo
Di Terlizzi Giorgia
Fioravanti Davide
Galanti Matteo
Mariotti Alessandro
Mummolo Matthia
Perotti Matteo
Salvi Lorenzo
Traini Sara
Zuppini Jacopo
OGGETTO: Concorso collegato al progetto “Archeolabor” Modulo I
CATEGORIA: “LA PREISTORIA DAL MIO PUNTO DI VISTA”
Siamo in una valle.
E’ primavera e comincia a far caldo. Presto passeranno le mandrie degli animali dirette verso le praterie del Nord.
Saranno elefanti dalle zanne diritte, rinoceronti, uri, cervi, cavalli selvatici. Al campo di sosta la banda di uomini si prepara alla caccia.
Gli uomini hanno esplorato le paludi per individuare i luoghi più adatti per intrappolare gli animali.
Alcuni incendieranno le sterpaglie per far deviare le mandrie, altri grideranno e lanceranno pietre e tizzoni accesi per staccare dal branco i piccoli animali.
Gli uomini che non partecipano alla battuta di caccia perché sono vecchi, o deboli preparano gli attrezzi di pietra per l’uccisione
e per la macellazione degli animali: sono lance, asce taglienti, punte e raschiatoi.
Le donne si preparano per la concia delle pelli, che andranno raschiate, battute, tese, asciugate in luoghi adatti.
Ma non cessano di provvedere alla raccolta del cibo e della lega per il fuoco, che le vecchie tengono vivo all’interno dei ripari e nel grande focolare in mezzo al campo di sosta.
In mezzo al campo sono sistemati pesanti blocchi di selce bruna e loro sanno è preziosa per la fabbricazione delle armi e degli utensili.
Sembrano coraggiosi e abili e maneggiano come se fossero pagliuzze le loro pesanti aste di legno sopra al capo a ritmo di danza.
Partecipano al massacro e avranno carne, pelli e ossa finchè ne potranno portare.
MATERIALI USATI: Sono stati usati prevalentemente materiali in uso presso gli uomini primitivi (pietre, legno, paglia, pelli, argilla).
Si è prestata particolare attenzione alla varietà dei colori utilizzati facendo riferimento a quelli presenti nella pittura preistorica.
La realizzazione.
Arrivederci al prossimo lavoro.................