Al Mio Papà
Oh mio caro papà
Ti vorrei mandare un letterone
Lungo sei facciate,
ma le parole non le so trovare,
le avevo in mente
se ne sono andate.
Ora le porto nel cuoricino,
ma se leggerle tu vuoi, fatti vicino
metti l’orecchio nel mio petto e stai a sentire; senti?
Lo senti quanto bene ti voglio?
Allora non ti scrivo e strappo il foglio!
Buona festa Papà!
Questa mattina ho chiesto al mio tenero cuore:
"Suggeriscimi tu qualche detto d'amore,
suggeriscimi tu qualche soave accento
per fare il mio babbo contento!".
E il mio cuore mi ha risposto:
"Digli questo soltanto:
Ti voglio bene...
ma tanto, tanto, tanto..."
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CIABATTE PER IL PAPA' |
LE ZEPPOLE
Curiosità della lingua
Sulla bontà della zeppola di San Giuseppe l’accordo è completo. Sull’origine della parola “zeppola” i pareri sono invece discordanti.
Ecco alcuni degli etimi più accreditati:
- zeppa: dal latino “cippus”, pezzetto di legno in grado di risolvere piccoli problemi di slivellamento. La zeppa è piccola, e per questo somiglia a quel “pizzico” di pasta lievitata che, messo a friggere nell’olio bollente, si gonfia, fino a dar vita alla classica “pastacrisciuta”. La zeppola si fa infatti come la pastacrisciuta, ma è dolce: e come lei, a Napoli ha un’origine “stradale”.
- serpula(m), dal latino serpe: la zeppola (quella antica,di San Giuseppe) ha la forma di una serpe acciambellata.
- Zi’Paolo: il nome del friggitore napoletano,presunto inventore della zeppola.
Le zeppole di San Giuseppe sono un dolce tipico della cucina Italiana e derivano da una tradizione antica risalente addirittura all’epoca romana. Secondo la tradizione dell’epoca, dopo la fuga in Egitto con Maria e Gesù, San Giuseppe dovette vendere frittelle per poter mantenere la famiglia in terra straniera e, per questo motivo, i romani gli diedero il simpatico appellativo di “frittellaro”.
Proprio per questo motivo, in tutta Italia, le zeppole sono i dolci tipici della festa del papà, preparati per festeggiare e celebrare la figura di San Giuseppe. Ogni città, provincia o regione ha ovviamente la sua variante delle zeppole ma l’elemento fondamentale che accomuna e contraddistingue questi dolci è che devono essere fritti in abbondante olio, proprio come tradizione vuole. Negli ultimi anni, però, ha preso piede anche una variante al forno delle zeppole che risultano così essere un po’ più leggere e meno caloriche rispetto alle classiche frittelle.
Ricetta per circa 15 zeppole
INGREDIENTI
Per la pasta delle zeppole
- Acqua 250 ml
- Burro 70 gr
- Farina 150 gr
- Limoni la scorza grattugiata di 1
- Sale 1 pizzico
- Uova medio-grandi 3
- Zucchero 40 gr
- Farina 30 gr
- Latte fresco 250 ml
- Limoni la scorza di 1/2
- Uova solo tuorli 3
- Vaniglia mezzo baccello (o 1 bustina di vanillina)
- Zucchero 60 gr
- Ciliegie candite (o amarene sciroppate) 1 per zeppola
- Zucchero a velo q.b.
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