....in montagna, in campagna, quante cose abbiamo visto, udito, osservato
La castagna C’è un frutto rotondetto,
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San Martino La nebbia a gl'irti colli
ma per le vie del borgo
Gira su' ceppi accesi
tra le rossastre nubi
(Giosuè Carducci) |
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Autunno
Già lo sentimmo venire
(V. Cardarelli) |
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Autunno
Il cielo ride un suo riso turchino benché senta l'inverno ormai vicino.
Ciancia il ruscel col rispecchiato cielo benché senta nell'onda il primo gelo
(M. Moretti) |
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Albero autunnale
Già matura la foglia pel sereno suo distacco discende nel cielo sempre verde dello stagno. Nel calmo languore della fine, l'autunno s'immedesima. Dolcissima la foglia s'abbandona al puro gelo. Sott'acqua con incessanti foglie va l'albero al suo dio.
(J. Guillen Orfeo)
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Nebbia
La nebbia arriva su zampine di gatto. S'accuccia e guarda la città e il porto sulle silenziose anche e poi se ne va via. (C. Sandburg)
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Mattino d'autunno
Che dolcezza infantile nella mattinata tranquilla! C'è il sole tra le foglie gialle e i ragni tendono fra i rami le loro strade di seta. (F. G. Lorca)
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Dopo la nebbia
Dopo tanta nebbia a una a una si svelano le stelle. Respiro il fresco che mi lascia il colore del cielo (G. Ungaretti) |
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Autunno Il fieno è falciato
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FOGLIE GIALLE
Ma dove ve ne andate, povere foglie gialle, come tante farfalle spensierate? Venite da lontano o da vicino? Da un bosco o da un giardino? E non sentite la malinconia del vento stesso che vi porta via?
(Trilussa)
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Nell’autunno ormai inoltrato,
disseminate qua e là,
appaiono agli occhi miei
pennellate di colori
dando veste nuova alla natura ....